Le 10 pietre più rare e costose al mondo

10/1/2024|pietre-preziose

Le 10 pietre più rare e costose al mondo

La pietra preziosa affascina appassionati, collezionisti e investitori grazie alla sua bellezza, alla rarità e al valore simbolico che gli viene attribuito. Il costo delle pietre preziose è determinato dalle loro caratteristiche fisiche - colore, taglio, purezza - ma anche dalla loro rarità. Più una pietra è difficile da trovare in natura, più alto sarà il suo prezzo sul mercato e, più pregiato sarà il gioiello sul quale verrà montata.

Quali sono le pietre più preziose? In questo articolo esploreremo le dieci pietre più rare e costose, rivelando le loro proprietà e i motivi per cui sono così apprezzate.

Pietre preziose: elenco e prezzi

1. Diamante rosso 

Prezzo al carato: $1.000.000 - $2.000.000
I diamanti rossi sono i più rari tra i diamanti colorati, con meno di 30 esemplari conosciuti. La loro rarità deriva dalle circostanze eccezionali della loro formazione: una pressione e un calore estremi nel corso di milioni di anni. Sono i più ricercati da collezionisti e gioiellieri; in passato il prezzo del diamante rosso ha raggiunto la cifra vertiginosa di un milione di dollari a carato.

Il diamante rosso più grande mai trovato è il Moussaieff Red. Si ritiene sia stato trovato da un contadino brasiliano negli anni novanta, acquistato dalla società "William Goldberg Diamond" (che lo battezzò Scudo Rosso) e infine venduto alla Moussaieff Jewelers, alla quale si deve l'attuale nome. Il suo valore è inestimabile.

2. Diamante blu

Prezzo al carato: $3.000.000 - $5.000.000
Il colore misterioso dei diamanti blu è dovuto alla presenza del boro nella loro struttura cristallina. La tonalità può variare in intensità, influenzando il valore di mercato. Tra i diamanti blu più famosi ci sono il Diamante Hope (appartenuto, tra gli altri, a Maria Antonietta) e il Diamante Blue Moon, attualmente esposto al Museo di Storia Naturale di Los Angeles.

L’aspetto straordinario del diamante blu lo rende la gemma più ricercate nell’ alta gioielleria, in particolare viene utilizzato per gli anelli di fidanzamento in quanto simbolo di lealtà e fiducia. Ne è un esempio il celebre Laguna Blu, utilizzato dalla maison Bulgari per un anello commissionato da un cliente e venduto poi all’asta per oltre 25 milioni di dollari.

 

3. Diamante rosa 

Prezzo al carato: $1.500.000 - $3.000.000 
Simbolo di purezza ed eternità, il diamanta rosa viene utilizzato per le collezioni “bridal’ dell’alta gioielleria, con colori che vanno dal rosa pastello chiaro al rosa intenso. L'origine di questa tonalità unica, probabilmente legata ad una torsione della struttura cristallina, è ancora oggetto di ricerca. La miniera di Argyle, in Australia, era un tempo la principale fonte di diamanti rosa, e la sua chiusura nel 2020 ha portato a un aumento esponenziale dei prezzi. 

Uno dei diamanti rosa più celebri nella storia  è Il Graff Pink, definito “uno dei più splendidi diamanti mai scoperti”. Negli anni ’50, Harry Winston lo vendette ad un acquirente anonimo; fu poi acquistato nel 2010 da Laurence Graff per 46 milioni di dollari.

4. Bixbite

Prezzo al carato: $10.000 - $20.000

La bixbite, nota in gemmologia come smeraldo rosso, appartiene alla famiglia dei Berilli, la stessa dell’Acquamarina e dello Smeraldo; è una gemma di grande effetto, forse la più spettacolare e sicuramente tra le pietre più preziose, apprezzata per la sua tonalità cremisi e per la sua limpidezza. Prende il suo colore dalla presenza di ioni di manganese all’interno della struttura cristallina, e si trova unicamente nelle montagne dello Utah.

La peculiare composizione minerale della bixbite, e la sua distinta provenienza geografica, la rendono la pietra più rara al mondo, molto più rara del diamante. Difatti, attualmente non è in commercio.

5. Zaffiro rosa Padparadscha 

Prezzo al carato: $10.000 - $30.000
Rinomato per la sua straordinaria miscela di sfumature, lo zaffiro rosa è uno degli zaffiri più rari al mondo, originario principalmente dello Sri Lanka e del Madagascar. Il nome Padparadscha deriva dalle parole sanscrite padma (loto) e raga (colore), e rende omaggio alla sua tonalità che ricorda quella del fiore di loto. 

Il valore del Padparadscha dipende dalla purezza in quanto, a causa della sua tonalità leggera, eventuali inclusioni sono facilmente visibili. Sono pietre molto rare (è difficile trovarne una che pesi più di due carati) e parte del loro fascino deriva dal colorito non uniforme che varia dal giallo al rosa o dall’ arancio al salmone.

6. Musgravite 

Prezzo al carato: $35.000 - $50.000 
Nell’elenco delle pietre di valore troviamo anche la musgravite, parte della famiglia dei berilli e scoperta per la prima volta nel 1967 nel Musgrave Range dell'Australia meridionale, a cui deve il suo nome. Straordinariamente rara, all’oggi se ne contano circa trenta esemplari. La più grande mai trovata e la Ophir Grand Musgravite ed ha un peso eccezionale di 214 carati

Le sue caratteristiche uniche, tra cui un sottile colore grigio-verde e un'eccezionale durezza, la rendono particolarmente preziosa. A causa della sua scarsità non è utilizzata nella gioielleria, per contro, il suo valore di mercato continua a crescere.

7. Grandidierite

Prezzo al carato: $20.000 - $40.000
La grandidierite è un minerale affascinante scoperto per la prima volta in Madagascar, caratterizzato da un colore unico - blu tendente al verde - e da eccezionale trasparenza. Generalmente presenta delle sottili inclusioni, chiamate piume, che sono il risultato di liquidi solidificati all’interno del cristallo. 

Il crescente valore della grandiderite deriva dal suo recente ingresso nel mondo della gioielleria: nel 2000 sono infatti stati trovati esemplari di qualità e dimensioni adatte all’incastonatura. La sua durezza, una delle più alte nella scala di Mohs, la rende adatta a diversi tipi di lavorazione.

8. Alessandrite 

Prezzo al carato: $50.000 - $70.000
L'alessandrite è una delle pietre da collezione più rinomate, nota per la capacità di cambiare colore: verde alla luce del giorno e rossa o violacea alla luce incandescente. Chiamata così in onore dello Zar Alessandro II, fu trovata per la prima volta nel 1830 sui monti Urali. Oggi i giacimenti negli Urali sono ormai esauriti, e l’Alessandrite viene estratta principalmente in Brasile, Tanzania e Madagascar.

La duplice natura cromatica dell’alessandrite la rende particolarmente apprezzata nella gioielleria. In alcuni casi, la pietra presenta anche un effetto ottico color argento detto “occhio di gatto” che, se messo in risalto da un taglio cabochon, ricorda la pupilla di un felino.

9. Granato blu (umbaite) 

Prezzo al carato: $20.000 - $30.000
Pietra di eccezionale bellezza, il granato blu è una rara varietà di granato che può passare dal blu al viola a seconda della luce. Il cambiamento di colore è attribuito alla presenza di oligoelementi all'interno della struttura cristallina, che modificano la variazione cromatica quando la pietra passa dalla luce naturale a quella a incandescenza. Questo gioco di luce lo rende infinitamente più pregiato rispetto alle altre varietà di granato.

10. Giada imperiale 

Prezzo al carato: $100.000 - $150.000
La giada è una delle gemme più note e venerate. Il suo colore verde, spesso traslucido, è molto ricercato nell’ Asia orientale, dove simboleggia purezza e nobiltà. Proprio Il significato culturale, insieme alla bellezza, ne determina il prezzo di mercato elevato. I pezzi più pregiati sono ambiti dai collezionisti di tutto il mondo. Tra le maison di gioielleria famose che hanno utilizzato la giada spiccano Van Cleef & Arpels (collezione Alhambra) e Tiffany & Co (collezione Bean by Elsa Peretti).

 


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