2/19/2025|eredita
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L'eredità internazionale, o successione internazionale, si riferisce al processo legale di trasferimento di beni o proprietà da una persona deceduta ai suoi eredi quando l'eredità coinvolge elementi transfrontalieri. Ciò può accadere quando il defunto possedeva beni o aveva asset in più di un paese, oppure quando il defunto era cittadino di un paese ma viveva o aveva legami con un altro. Comprendere come formalizzare un'eredità all'estero è fondamentale per chi ha a che fare con patrimoni che coinvolgono più giurisdizioni.
Le leggi sull'eredità variano ampiamente da paese a paese, rendendo gli atti di successioni internazionali un argomento complesso. Se erediti beni in un paese estero, dovrai navigare tra le leggi del paese in cui si trovano i beni e le leggi del tuo paese d'origine. Non comprendere e seguire questi requisiti legali potrebbe portare a complicazioni nel trasferimento della proprietà, a dispute legali o addirittura a indebite responsabilità fiscali. Pertanto, è fondamentale conoscere le procedure corrette per formalizzare un'eredità all'estero e garantire una transizione senza intoppi.
Il trattamento delle eredità internazionali in Italia è regolato da leggi nazionali specifiche e accordi internazionali, tra cui trattati che definiscono come l'eredità deve essere gestita quando sono coinvolti più paesi. Secondo la legge italiana, l'eredità è generalmente disciplinata dal Codice Civile. I principi principali includono:
Trattati e accordi internazionali possono influire su come viene gestita la successione ereditaria di beni all'estero. Per i cittadini italiani, gli accordi più rilevanti includono:
Il processo di formalizzazione di un'eredità all'estero come cittadino italiano coinvolge diversi passaggi. Sia che il defunto fosse un cittadino straniero o che possedesse beni in un altro paese, è fondamentale comprendere i processi legali sia nazionali che esteri al fine di evitare di commettere (inavvertitamente) un illecito.
Se il defunto ha lasciato un testamento riconosciuto all'estero, il primo passo è verificare che il testamento sia valido secondo la legge italiana e le normative del paese estero. In alcuni casi, il testamento straniero potrebbe dover essere tradotto in italiano e presentato alle autorità italiane per la convalida. L'Italia di solito riconosce il testamento internazionale, ma il testamento deve rispettare i requisiti minimi sia del sistema giuridico estero che della legge italiana (ad esempio, le regole sulla legittima potrebbero comunque essere applicate).
Una volta riconosciuto, il testamento può essere eseguito secondo le leggi della giurisdizione straniera, sebbene alcuni aspetti possano ancora richiedere l'intervento legale italiano, in particolare per i beni immobili (case, terreni) situati in territorio Italiano.
Quando si formalizza un'eredità, è necessario raccogliere diversi documenti, tra cui, ma non solo:
In alcuni casi, potrebbe essere necessario collaborare con notai o avvocati della giurisdizione estera per raccogliere o autenticare i documenti richiesti.
Quando si riceve un’ eredità proveniente dall’estero, per quantificare realmente il lascito, è fondamentale comprendere le implicazioni fiscali in quanto le leggi relative alla tassazione sull'eredità differiscono significativamente tra l'Italia e altri paesi.
L'Italia, ad esempio, impone una tassa sull'eredità per il trasferimento di beni, ma l'aliquota e le esenzioni dipendono dal rapporto tra il defunto e l'erede, nonché dal valore dell'eredità. Nello specifico, gli eredi diretti (coniugi, figli) beneficiano di un'esenzione fiscale sulla prima parte dell'eredità fino a 1 milione di euro, con imposte che vanno dal 4% all'8% a seconda del valore del patrimonio. Eventuali altri eredi (come fratelli, cugini o persone non legate da parentela) potrebbero affrontare aliquote più alte, che vanno dal 6% all'8%. Le leggi fiscali straniere potrebbero inoltre applicare ulteriori imposte sugli stessi beni, portando al rischio di doppia imposizione.
Per evitare la doppia tassazione, in alcuni casi i cittadini italiani possono fare affidamento su accordi fiscali bilaterali tra l'Italia e altri paesi. Questi trattati stabiliscono generalmente che una persona non debba essere tassata due volte sulla stessa eredità. A seconda dell'accordo, sia il paese estero che l'Italia potrebbero prevedere un credito o un'esenzione fiscale. È essenziale consultare un consulente fiscale esperto in eredità internazionali per garantire che le imposte siano ridotte al minimo e che si rispetti la normativa fiscale sia italiana che estera.
Quando si tratta di eredità internazionali, soprattutto se il patrimonio è rilevante o la questione legale è complessa, è importante richiedere una consulenza professionale. Gli avvocati italiani con esperienza nel diritto delle eredità internazionali possono guidarti attraverso le complessità sia della legge italiana che delle giurisdizioni estere. In particolare, possono fornire consulenza su quale legge si applicherà all'eredità e assicurarsi che tutta la documentazione sia correttamente preparata e riconosciuta, sia nelle giurisdizioni italiane che straniere. Inoltre, qualora fosse necessario, possono aiutarti a negoziare con le autorità estere o a gestire eventuali controversie legali, se dovessero sorgere.
E fondamentale considerare di consultare un avvocato o un notaio se ci si trova di fronte a una delle seguenti situazioni:
Gli esperti legali possono assicurarsi che il processo di eredità venga svolto in modo fluido e in conformità con tutte le leggi applicabili.
Gestire un'eredità che coinvolge elementi internazionali può essere complesso, ma comprendere le procedure e i requisiti legali può garantire un trasferimento di beni senza intoppi. Per i cittadini italiani, è fondamentale essere consapevoli sia della legge sull'eredità italiana che delle normative dei paesi coinvolti. Inoltre, consultare un esperto in diritto delle eredità internazionali può aiutare a evitare gli ostacoli comuni e garantire che il patrimonio venga gestito in modo efficiente e conforme a tutte le normative. In generale, è opportuno attenersi alle seguenti linee guida:
Un'eredità proveniente dall’estero e sicuramente più facile da gestire in denaro che non in beni in quanto la tassazione sui beni mobili e immobili può variare significativamente da paese a paese. Inoltre, possedere beni ereditati in un paese estero, mette gli eredi in condizione di doversi far carico, oltre alle spese di valutazione, anche di eventuali costi relativi alla spedizione e al trasporto. Se sei in possesso di diamanti, anche all’estero, e desideri farli valutare ed eventualmente venderli prima di procedere alla stesura del tuo testamento, puoi affidarti ad Auctentic. Con decenni di esperienza, Auctentic si fa carico di valutazione e vendita di diamanti provenienti provenienti da tutto il mondo, negoziando le cifre più alte rispetto al valore di mercato.