Differenza tra donazione e testamento: Qual è il metodo più vantaggioso per trasferire la proprietà?

Quando si tratta di trasferire la proprietà ai propri cari, esistono vari metodi disponibili. Due metodi comuni sono redigere un testamento o fare una donazione. Ogni metodo offre vantaggi e svantaggi diversi, ed è fondamentale scegliere quello giusto per raggiungere i propri obiettivi, che si tratti di ridurre la tassazione, mantenere il controllo sulla distribuzione dei propri beni, o evitare conflitti tra gli eredi. In questo articolo esploreremo la differenza tra testamento e donazione e valuteremo quando ciascuno potrebbe essere l’opzione migliore per trasferire la proprietà.

Vantaggi del testamento 

Un testamento è un documento legale che specifica come si desidera che i propri beni vengano distribuiti dopo la morte. Il processo inizia con la redazione del documento per poi aver seguito dopo la morte del testatore, quando viene eseguito per garantire che le sue volontà siano rispettate. Di seguito alcuni vantaggi del testamento per trasferire le proprietà:

• Controllo sulla distribuzione: Uno dei principali vantaggi di un testamento è che consente di specificare esattamente chi riceverà quali beni. È possibile fare lasciti specifici a singole persone o organizzazioni, e nominare un esecutore testamentario per eseguire le volontà.
• Flessibilità: Un testamento può essere revocato e modificato in qualsiasi momento durante la propria vita. Ciò offre la possibilità di apportare modifiche in risposta a cambiamenti circostanziali come matrimoni, divorzi o la nascita di figli.
• Garantire l'uguaglianza: Per chi ha più eredi, il testamento può aiutare a mantenere l'equità e prevenire conflitti familiari. Si possono designare beni specifici a ciascun erede, evitando confusioni o tensioni su cosa debba andare a chi.

Per contro, il testamento presenta anche alcune limitazioni, in particolare:

• Quota legittima per gli eredi diretti: In molte giurisdizioni, compresa l'Italia, gli eredi diretti, in particolare i figli e i coniugi, hanno diritto a una quota dell'eredità, il che significa che non è possibile escluderli completamente dal proprio testamento. Anche se si dichiara esplicitamente di non voler lasciare nulla a loro, potrebbero comunque avere diritto a una parte dell’eredità.
• Procedura di successione: Dopo la morte, il testamento deve passare attraverso il processo di successione, che può essere lungo e costoso. Il tribunale deve verificare la validità del testamento e supervisionare la distribuzione dei beni. Questo può ritardare il trasferimento dei beni ai beneficiari e comportare spese legali aggiuntive.
• Possibili controversie: Un testamento può comunque portare a controversie tra i membri della famiglia, soprattutto se le condizioni sono poco chiare o ci sono disaccordi su come dovrebbero essere distribuiti i beni.

Vantaggi della donazione

Una donazione, nel contesto del trasferimento della proprietà, si riferisce all’atto di cedere beni a qualcun altro durante la propria vita, piuttosto che dopo la morte. Le donazioni possono essere fatte in diverse forme quali denaro, immobili o beni personali. Tra i vantaggi della donazione spiccano:

• Trasferimento immediato: Uno dei principali vantaggi della donazione è che consente di trasferire immediatamente la proprietà. Questo è particolarmente vantaggioso se si desidera garantire che qualcuno possa avere accesso a un bene o a una risorsa subito, come ad esempio donare una casa o un aiuto finanziario a un familiare in difficoltà.
• Evitare la successione: Donando beni durante la propria vita, è possibile evitare del tutto il processo di successione. Il bene non fa più parte dell’eredità, quindi non è necessario alcun intervento legale per il suo trasferimento dopo la morte.
• Eredità viva: La donazione consente di vedere l'impatto della propria generosità mentre si è ancora in vita. Ciò può creare un legame più forte con i beneficiari e permettere di condividere i vantaggi del trasferimento di proprietà.

Naturalmente, anche la donazione presenta degli svantaggi, in particolare: 

• Tassazioni: In Italia, come in molti altri paesi, le donazioni sono soggette a tassazione con aliquote variabili, quindi è importante essere consapevoli delle implicazioni fiscali prima di trasferire beni.
• Impatto sugli eredi: Grandi donazioni a determinati beneficiari possono influire sull'eredità che si lascia agli altri eredi. Questo può generare risentimento tra i membri della famiglia o controversie.
• Perdita di controllo: Una volta fatta una donazione, non si ha più il controllo sul bene. Se si cambia idea o si ha bisogno di quel bene per sé, non è possibile riprenderselo.

Tasse su testamenti e donazioni

In Italia, sia l’imposta sulle successioni che quella sulle donazioni si applicano quando la proprietà viene trasferita. Tuttavia, le aliquote fiscali e le esenzioni differiscono tra i due metodi. Per quanto riguarda l’imposta di successione, l' aliquota varia in base al rapporto tra il defunto e il beneficiario. I familiari più stretti, come coniugi o figli, generalmente sono soggetti a imposte più basse, mentre parenti lontani o non familiari potrebbero affrontare aliquote più alte. Inoltre, ci sono esenzioni che si applicano in base al valore dell’eredità e alla relazione con il beneficiario. Anche per le donazioni l’aliquota fiscale dipende dalla relazione tra il donante e il destinatario, con i familiari stretti che pagano tasse più basse. Ogni anno e però possibile effettuare donazioni non soggette ad imposte, purché non siano superiori ad un determinato importo. 

L’Italia ha accordi con diversi paesi per evitare la doppia tassazione. Ciò significa che se si fa una donazione o una successione internazionale, che comporta imposte in entrambi i paesi, potrebbe essere possibile compensare le tasse pagate in un paese con quelle dovute nell'altro.

Scegliere tra testamento e donazione

Una volta compresa la differenza tra testamento e donazione, la scelta dipende dalle circostanze specifiche. Ecco alcuni esempi di quando ciascun metodo potrebbe essere più vantaggioso.

Quando il testamento è più vantaggioso:

• Se si desidera mantenere il controllo sulla proprietà fino alla propria morte.
• Se si ha preoccupazione per potenziali conflitti tra gli eredi.
• Se ci vuole assicurare che gli eredi ricevano beni specifici (come un cimelio di famiglia o un particolare immobile).
• Se è necessario includere disposizioni per la cura di persone a carico, come figli o animali domestici.

Quando la donazione è più vantaggiosa:

• Se si vuole sostenere qualcuno durante la propria vita (ad esempio, aiutare un figlio a comprare una casa).
• Se si vogliono evitare i costi e le tempistiche associate alla successione.
• Se si vuole ridurre la dimensione del proprio patrimonio tassabile.
• Se si vuole fare un’eredità viva e vederne l’impatto mentre si è ancora in vita.

Scegliere in base alle circostanze

Quando si tratta di trasferire la proprietà sia il testamento che la donazione sono opzioni valide. Il testamento offre controllo sull'ordine e la possibilità di effettuare modifiche, ma comporta limitazioni come la quota legittima per gli eredi e le lungaggini burocratiche. D’altra parte, la donazione consente un trasferimento immediato ma, oltre a non essere revocabile, può comportare implicazioni fiscali e conflitti con gli eredi. In definitiva, la scelta migliore per il trasferimento della proprietà dipende dalla situazione specifica. Se si desidera flessibilità e controllo sulla distribuzione dell’eredità, il testamento potrebbe essere l’opzione migliore. Se si desidera fornire un supporto immediato ai propri cari, la donazione potrebbe essere più appropriata. 

Se volete fare una donazione, o siete interessati a fare testamento, è importante sapere esattamente a quanto ammontano i beni coinvolti. Talvolta, donazioni o lasciti in denaro possono risultare più agevoli e più gestibili, oltre che più facili da suddividere tra più eredi. Se siete in possesso di diamanti o preziosi, e vorreste convertirli in denaro prima di procedere alla donazione o al testamento, Auctentic può aiutarvi ad ottimizzare il processo, valutando i vostri beni e vendendoli al prezzo più alto sul mercato.